Con la cannabis ricreativa legale al centro della scena in vari stati, il futuro del settore è luminoso. Con una miriade di nuovi prodotti, fornitori legali e usi più legali, l’industria è pronta a fare il passo successivo. La prossima conferenza sul cibo a base di cannabis a Chicago e San Francisco riunirà proprietari di marchi, rivenditori e distributori per discutere del futuro dell’industria alimentare a base di cannabis. Questo evento mostrerà anche i vantaggi e le sfide del settore e guarderà avanti alle tendenze e agli sviluppi futuri.
La prima mostra alimentare a base di cannabis negli Stati Uniti presenterà un discorso programmatico del professor Raphael Mechoulam, dell’Università Ebraica, considerato il padre della ricerca sulla cannabis. La conferenza di Mechoulam metterà in evidenza gli ultimi sviluppi nel campo e presenterà i prodotti e le tendenze più recenti. L’evento sarà caratterizzato da relatori di spicco di vari settori, compresi i settori alimentare e delle bevande. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00.
Il presidente di AVMA David Serrano è il capo di Harvest 360 e amministratore delegato di H360 Labs. Collazos è un membro del consiglio esecutivo del Centro di ricerca e informazione ispanica del New Jersey ed è membro di GTI-NJ. È anche uno specialista degli affari pubblici e lavora con The BGill Group. Questo settore continuerà a crescere nei prossimi anni, man mano che il settore ottiene riconoscimento e fiducia.
La nuova industria in America si sta muovendo rapidamente, ma i rischi sono ancora alti. La pianta di cannabis rimane illegale in Giappone e pertanto non può essere utilizzata come cibo o bevanda. Oltre alla legalità della marijuana, la nuova industria alimentare deve rispettare le normative FDA. Fortunatamente, gli alimenti a base di marijuana verranno prodotti con le normative necessarie. Un gran numero di aziende sta già approfittando della crescente industria della cannabis negli Stati Uniti.
Ci sono alcuni rischi associati alla cannabis, ma lo sballo è generalmente molto lieve. Non ci sono effetti collaterali significativi, ma la cannabis è un potente stimolante. Può aiutare ad alleviare sintomi come il dolore e può migliorare il tuo umore. Può essere un’alternativa efficace agli oppiacei e agli oppioidi. Oltre ai suoi benefici, l’erba ha molti altri vantaggi. Può essere usato per trattare la nausea e il vomito ed è stato usato per trattare vari tipi di cancro.
Come ingrediente alimentare, la cannabis è sicura da consumare. Non contiene ingredienti pericolosi e può essere utilizzato in un’ampia gamma di applicazioni culinarie. È anche sicuro e molto popolare negli Stati Uniti. Un recente sondaggio ha dimostrato che la maggior parte dei malati di cancro preferisce ottenere informazioni sulla cannabis dal proprio team oncologico. Tuttavia, solo il 15% dei malati di cancro ha affermato che si sentirebbe a proprio agio nell’usare la marijuana. Non è chiaro se il farmaco sia dannoso per il loro cancro.
Nonostante gli effetti collaterali negativi della droga, la cannabis rimane illegale negli Stati Uniti. Molti stati lo hanno legalizzato, ma la legge federale ne impedisce l’uso nell’industria alimentare. Negli Stati Uniti è ancora illegale possederlo. La FDA non l’ha approvato northern lights x big bud auto per l’uso nei malati di cancro, quindi la marijuana è illegale ovunque. Ma ci sono altri usi della marijuana nell’industria alimentare. Questa pianta è anche usata per trattare la nausea e il dolore nelle persone che soffrono di malattie infiammatorie intestinali.
La FDA ha preso atto dell’industria della cannabis negli Stati Uniti. Oltre ai benefici medici, la pianta è stata usata per secoli anche per curare una vasta gamma di disturbi. È anche legale acquistare olio di CBD derivato dalla canapa per cosmetici. I suoi benefici nell’industria alimentare sono attualmente allo studio. La FDA sta anche esaminando l’uso di ingredienti derivati dalla canapa nei cosmetici e in altri settori. La FDA ha chiarito la sua posizione.
Il sistema endocannabinoide, o sistema endocannabinoide nel corpo, regola il rilascio di neurotrasmettitori, come la dopamina. Pertanto, THC e CBD sono le sostanze più comuni nella marijuana, mentre il THC ha una finestra terapeutica limitata. La ricerca sui cannabinoidi nel corpo è un campo in rapido sviluppo. Ma è importante conoscere i rischi e gli effetti collaterali associati alla cannabis.